San Benedetto Val di Sambro - Bologna - Guida Turistica

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.: SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO

San Benedetto Val di Sambro Nell'Appennino a sud-est di Bologna troviamo San Benedetto Val di Sambro, che nasce dalla fusione dei comuni di Pian del Voglio e Poggio dei Rossi, entrambi di antichissima origine. Nella zona, tipica meta di villeggiatura estiva, è ricca la tradizione dei Santuari, che qui godono di ambientazioni naturalistiche suggestive: il territorio di San Benedetto si dipana infatti fra le valli del Setta, del Lambro e del Savena.

La zona, tipica meta di villeggiatura estiva, è ricca di boschi e sorgenti, dalle cui pendici si godono ambientazioni naturalistiche suggestive. Il lago di Castel dell'Alpi, Monte Bastione con la Strada Romana, l'architettura medievale di Torre Galappio ed il palazzo Ranuzzi a Pian del Voglio, il Santuario di Serra a Ripoli, numerosi mulini sui torrenti Setta e Sambro uniti da una buona sentieristica offrono un territorio adatto alle escursioni ed alla tranquillità.


.: DA VEDERE

Da vedere a Pian del Voglio, a 12 chilometri dal centro appenninico il Palazzo Comitale con torre del quindicesimo secolo. Si trova presso la Chiesa di San Giovanni Battista: appartenne ai signori del luogo, i de' Bianchi, ospitò i Medici durante l'esilio da Firenze e fu residenza del Cardinal Lambertini, poi divenuto Papa Benedetto XIV. Poco più in là meritano una puntatina la Fattoria dei Conti Ranuzzi, il laghetto e il parco.

Valle A Ripoli si trova la Chiesa di Sant'Andrea, di cui si ha notizia già nel '300, rifatta alla fine del '600. All'interno si può ammirare la Visitazione della Madonna attribuita a Guido Reni.

La località Madonna dei Fornelli deve il suo nome al Santuario dedicato alla Madonna della Neve, eretto nel 1638 dalla popolazione per celebrare la fine della peste descritta da Alessandro Manzoni nei "Promessi sposi". L'immagine di Maria con il Bambino, dipinta su rame, è visibile nel tempietto ampliato tra la fine dell'800 e i primi del 900 (sono di quest'epoca il rifacimento della facciata e l'abside). Ogni anno il dipinto viene portato in processione a Castel dell'Alpi, dove resta per otto giorni, per tornare al Santuario, con canti, campane e banda, il giorno dell'Ascensione.

Anche Castel dell'Alpi, a sette chilometri da San Benedetto, è meta ideale per una gita: nel 1951 una frana, ostruendo il corso del Savena, ha creato un bel laghetto artificiale sulle cui rive è possibile prendere il sole e fare pic-nic.


.: DINTORNI E SCI

Montagna Gli amanti dello sci e della montagna che si recano a San Benedetto Val di Sambro non potranno perdere l'occasione di solcare le piste di importanti comprensori sciistici che si trovano nelle vicinanze come quello del Cimone e di Corno alle Scale.

Per maggiori informazioni www.cimone.info, www.lizzano-belvedere.it